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Fondato a Parigi nel 2002 da Giorgia Fiorio, Reflexions Masterclass è un laboratorio d’indagine sull’evoluzione del linguaggio della rappresentazione e della fotografia contemporanea e un osservatorio interculturale che s’interroga intorno al nostro tempo. Sull’arco di 10 anni e 30 incontri RM è stato ospitato da 25 diverse istituzioni europee e ha accompagnato la formazione di 73 tra i più premiati giovani artisti-fotografi provenienti da 25 diversi Paesi di tutto il mondo.
Master
Curatori permanenti sono Gabriel Bauret e Giorgia Fiorio in qualità di direttore artistico. Partecipano inoltre, diversi a ogni incontro, due masters del panorama culturale internazionale. Invitati degli incontri passati: Ricardo Davila Wood, Bernard Plossu, Mimmo Jodice, Giovanna Calvenzi, Sylvaine Lecoeur, Zeynep Gursel, Laurence Leblanc, Robert Y. Pledge, Lia Nalbantidou, Don McCullin, Renata Ferri, Mario Peliti, Roberta Valtorta, Christian Caujolle, Margot Klingsporn, Gabriele Basilico, Marco Finazzi, Stephen Dupont, Régis Debray, Benoît Rivero, Jean-Luc Monterosso, Ferdinando Scianna, Klavdij Sluban, Martin Bethenod, Joan Fontcuberta, Dewi Lewis, Victor I. Stoichita, Bohnchang Koo, Carlo Ossola.
Orientamento artistico e i temi assegnati
Durante gli incontri si compie una collettiva revisione critica di ognuno dei lavori presentati coinvolgendo in un confronto dialettico masters e studenti. Gli studenti presentano l’evoluzione dei propri progetti in corso e l’esecuzione di un tema assegnato, diverso di volta in volta. Gli studenti declinano i temi liberamente secondo la propria sensibilità e linguaggio espressivo. I temi assegnati sono da sviluppare durante i quattro mesi che separano un incontro dall’altro e possono essere integrati ai progetti in corso, oppure eseguiti come lavori autonomi. Temi assegnati negli incontri passati: “Fear”, “Vertigos”, “The mirror image”, “The five Senses”, "Violence", “Time”, "Space: where are you /where is where?", “The Event”, "Freedom", "Fake", “The Human Body”; "Even"; “H2O”; “Faces”; “Borders”; “Utopia”; “Identity”, “NO”, “Silence”, “Shadow”, “Progress?”.
Funzionamento
Il masterclass si articola su sei incontri – uno ogni quattro mesi – nell’arco di un biennio su un programma di tre incontri annuali di due giorni – che avvengono in febbraio, giugno e ottobre. Il corso è gratuito e vi si accede esclusivamente attraverso nomina e concorso. Il numero di studenti ammessi – di qualsiasi provenienza, maggiorenni – è limitato a quindici. Possono nominare i candidati al concorso e compongono la giuria delle selezioni: la direzione artistica GF e GB, i masters invitati presenti e passati, un rappresentante dell’istituzione ospitante, gli ex studenti e/o gli studenti al secondo anno, i membri del Consiglio Direttivo, e/o i soci che godano di tale privilegio.
Istituzioni
Le Istituzioni che hanno accolto in precedenza Reflexions Masterclass sono: Contact Press Images Photojournalistic Agency, Parigi, Francia; Festival Rencontres Photographiques de la Sud Gironde, Bordeaux, Francia; Museo Castello Ducale Corigliano Calabro, Italia; Pinacoteca Provinciale di Bari, Italia; Archivio Parisio di Napoli, Italia; Thessaloniki Photobiennale, Salonicco, Grecia; Accademia delle Belle Arti di Lecce, Italia; Ostkreuzschule Berlino, Germania; Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo, Italia; Istituto Italiano di Cultura, Parigi, Francia; Provincia di Roma, Palazzo Incontro, Roma, Italia; Reportage Atri Festival, Italia; Gran Teatro La Fenice, Venezia, Italia; Actes Sud Editions, Arles, Francia; Novartis AG, Basilea, Svizzera; la Maison Européenne de la Photographie MEP, Parigi, Francia; Fondazione di Venezia, Venezia, Italia; Istituto Nazionale per la Grafica – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Palazzo Poli / Fontana di Trevi, Roma; Dicastero Giovani ed Eventi Università di Lugano, Svizzera; Musée du Quai Branly, Parigi, Francia.
Condizioni
Alle Istituzioni che accolgono il seminario, il masterclass biennale offre la realizzazione di un essay fotografico collettivo, effettuato nell’ambito della struttura ospitante durante i 2/3 giorni successivi all’incontro. Le istituzioni possono disporre del materiale fotografico per proprie finalità culturali e non commerciali. Quale compenso agli studenti, le istituzioni si fanno carico del loro alloggio durante la permanenza.
Artisti
Sue-Elie Andrade-Dé, Ying Ang, Salvatore Arnone, Martina Bacigalupo, Cemil Batur Gökçeer, Marc Beckmann, Guia Besana, Fabrizio Bonfanti, Loran Bonnardot, Marina Cavazza, Virginie Chibau Amati, Gianni Cipriano, Pierre Clauss, Melania Comoretto, Anne-Lise Cornet / Modi, Martin Cregg, Annalisa D’Angelo, Walter D’Ottavi, Laurie Dall'Ava, Sumit Dayal, Edouard De Pazzis, Daniele Domenico Delaini, Alexandra Demenkova, Giorgio Di Noto, Anna Di Prospero, Laura El-Tantawy, Torkil Faerø, Bruno Fert, Arianna Forcella, Simona Ghizzoni, Stefano Giogli, Federica Giorgetti, Sarah Girner, Nicolò Giudice, Chiara Goia, Hirotaka Hashimoto, Elizabeth Hingley, Olga Hoffman, Yian Huang, Emilie Hudig, Marinde Hurenkamp, Alessandro Imbriaco, Ikuru Kuwajima, Minny Lee, Sean Lee, Annie Ling, Emile Loreaux, Sirio Magnabosco, Giovanni Melillo Kostner, Patrick Mourral, Francesco Patriarca, Pietro Paolini, Stefano Parrini, Alice Pavesi, Elena Perlino, Franco Pierno, Giovanni Presutti, Grégoire Pujade-Lauraine, Alisa Resnik, Marta Sarlo, Leslie Searles, Yusuf Sevinçli, Andy Spyra, Miki Soejima, Ali Taptik, Leah Tepper-Byrne, Achilleas Tilegrafos, Gianfranco Tripodo, Gihan Tubbeh, Ayar Kuo Ukhkhan, Cristina Vatielli, Francesca Vergnano, Saana Wang.
Paesi rappresentati
Australia, Canada, Corea, Cina, Egitto, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Italia, Irlanda, Kazakhstan, Libano, Norvegia, Paesi Bassi, Perù, Polonia, Russia, Singapore, Turchia, U.S.A.
Membri del consiglio direttivo
Gabriel Bauret, Commissario permanente; Martin Bethenod, Direttore della Fondation Pinault; Giovanna Calvenzi, Vicepresidente di RM; Jean-Paul Capitani, Direttore delle Edizioni Actes Sud; Rémy Fenzy, Direttore de l’ENSP; Renata Ferri, Responsabile Photoeditor del magazine Io Donna; Giorgia Fiorio, Fondatore e Presidente e Direttore Artistico di RM; Mario Peliti, Fondatore delle Edizioni Peliti Associati; Alberto Prandi, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia; Victor I. Stoichita, Presidente della Facoltà di Storia dell’Arte dell’Università di Friburgo, Sara Zampieri, Membro Fondatore.
Master
Curatori permanenti sono Gabriel Bauret e Giorgia Fiorio in qualità di direttore artistico. Partecipano inoltre, diversi a ogni incontro, due masters del panorama culturale internazionale. Invitati degli incontri passati: Ricardo Davila Wood, Bernard Plossu, Mimmo Jodice, Giovanna Calvenzi, Sylvaine Lecoeur, Zeynep Gursel, Laurence Leblanc, Robert Y. Pledge, Lia Nalbantidou, Don McCullin, Renata Ferri, Mario Peliti, Roberta Valtorta, Christian Caujolle, Margot Klingsporn, Gabriele Basilico, Marco Finazzi, Stephen Dupont, Régis Debray, Benoît Rivero, Jean-Luc Monterosso, Ferdinando Scianna, Klavdij Sluban, Martin Bethenod, Joan Fontcuberta, Dewi Lewis, Victor I. Stoichita, Bohnchang Koo, Carlo Ossola.
Orientamento artistico e i temi assegnati
Durante gli incontri si compie una collettiva revisione critica di ognuno dei lavori presentati coinvolgendo in un confronto dialettico masters e studenti. Gli studenti presentano l’evoluzione dei propri progetti in corso e l’esecuzione di un tema assegnato, diverso di volta in volta. Gli studenti declinano i temi liberamente secondo la propria sensibilità e linguaggio espressivo. I temi assegnati sono da sviluppare durante i quattro mesi che separano un incontro dall’altro e possono essere integrati ai progetti in corso, oppure eseguiti come lavori autonomi. Temi assegnati negli incontri passati: “Fear”, “Vertigos”, “The mirror image”, “The five Senses”, "Violence", “Time”, "Space: where are you /where is where?", “The Event”, "Freedom", "Fake", “The Human Body”; "Even"; “H2O”; “Faces”; “Borders”; “Utopia”; “Identity”, “NO”, “Silence”, “Shadow”, “Progress?”.
Funzionamento
Il masterclass si articola su sei incontri – uno ogni quattro mesi – nell’arco di un biennio su un programma di tre incontri annuali di due giorni – che avvengono in febbraio, giugno e ottobre. Il corso è gratuito e vi si accede esclusivamente attraverso nomina e concorso. Il numero di studenti ammessi – di qualsiasi provenienza, maggiorenni – è limitato a quindici. Possono nominare i candidati al concorso e compongono la giuria delle selezioni: la direzione artistica GF e GB, i masters invitati presenti e passati, un rappresentante dell’istituzione ospitante, gli ex studenti e/o gli studenti al secondo anno, i membri del Consiglio Direttivo, e/o i soci che godano di tale privilegio.
Istituzioni
Le Istituzioni che hanno accolto in precedenza Reflexions Masterclass sono: Contact Press Images Photojournalistic Agency, Parigi, Francia; Festival Rencontres Photographiques de la Sud Gironde, Bordeaux, Francia; Museo Castello Ducale Corigliano Calabro, Italia; Pinacoteca Provinciale di Bari, Italia; Archivio Parisio di Napoli, Italia; Thessaloniki Photobiennale, Salonicco, Grecia; Accademia delle Belle Arti di Lecce, Italia; Ostkreuzschule Berlino, Germania; Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo, Italia; Istituto Italiano di Cultura, Parigi, Francia; Provincia di Roma, Palazzo Incontro, Roma, Italia; Reportage Atri Festival, Italia; Gran Teatro La Fenice, Venezia, Italia; Actes Sud Editions, Arles, Francia; Novartis AG, Basilea, Svizzera; la Maison Européenne de la Photographie MEP, Parigi, Francia; Fondazione di Venezia, Venezia, Italia; Istituto Nazionale per la Grafica – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Palazzo Poli / Fontana di Trevi, Roma; Dicastero Giovani ed Eventi Università di Lugano, Svizzera; Musée du Quai Branly, Parigi, Francia.
Condizioni
Alle Istituzioni che accolgono il seminario, il masterclass biennale offre la realizzazione di un essay fotografico collettivo, effettuato nell’ambito della struttura ospitante durante i 2/3 giorni successivi all’incontro. Le istituzioni possono disporre del materiale fotografico per proprie finalità culturali e non commerciali. Quale compenso agli studenti, le istituzioni si fanno carico del loro alloggio durante la permanenza.
Artisti
Sue-Elie Andrade-Dé, Ying Ang, Salvatore Arnone, Martina Bacigalupo, Cemil Batur Gökçeer, Marc Beckmann, Guia Besana, Fabrizio Bonfanti, Loran Bonnardot, Marina Cavazza, Virginie Chibau Amati, Gianni Cipriano, Pierre Clauss, Melania Comoretto, Anne-Lise Cornet / Modi, Martin Cregg, Annalisa D’Angelo, Walter D’Ottavi, Laurie Dall'Ava, Sumit Dayal, Edouard De Pazzis, Daniele Domenico Delaini, Alexandra Demenkova, Giorgio Di Noto, Anna Di Prospero, Laura El-Tantawy, Torkil Faerø, Bruno Fert, Arianna Forcella, Simona Ghizzoni, Stefano Giogli, Federica Giorgetti, Sarah Girner, Nicolò Giudice, Chiara Goia, Hirotaka Hashimoto, Elizabeth Hingley, Olga Hoffman, Yian Huang, Emilie Hudig, Marinde Hurenkamp, Alessandro Imbriaco, Ikuru Kuwajima, Minny Lee, Sean Lee, Annie Ling, Emile Loreaux, Sirio Magnabosco, Giovanni Melillo Kostner, Patrick Mourral, Francesco Patriarca, Pietro Paolini, Stefano Parrini, Alice Pavesi, Elena Perlino, Franco Pierno, Giovanni Presutti, Grégoire Pujade-Lauraine, Alisa Resnik, Marta Sarlo, Leslie Searles, Yusuf Sevinçli, Andy Spyra, Miki Soejima, Ali Taptik, Leah Tepper-Byrne, Achilleas Tilegrafos, Gianfranco Tripodo, Gihan Tubbeh, Ayar Kuo Ukhkhan, Cristina Vatielli, Francesca Vergnano, Saana Wang.
Paesi rappresentati
Australia, Canada, Corea, Cina, Egitto, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Italia, Irlanda, Kazakhstan, Libano, Norvegia, Paesi Bassi, Perù, Polonia, Russia, Singapore, Turchia, U.S.A.
Membri del consiglio direttivo
Gabriel Bauret, Commissario permanente; Martin Bethenod, Direttore della Fondation Pinault; Giovanna Calvenzi, Vicepresidente di RM; Jean-Paul Capitani, Direttore delle Edizioni Actes Sud; Rémy Fenzy, Direttore de l’ENSP; Renata Ferri, Responsabile Photoeditor del magazine Io Donna; Giorgia Fiorio, Fondatore e Presidente e Direttore Artistico di RM; Mario Peliti, Fondatore delle Edizioni Peliti Associati; Alberto Prandi, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia; Victor I. Stoichita, Presidente della Facoltà di Storia dell’Arte dell’Università di Friburgo, Sara Zampieri, Membro Fondatore.